Una interessante provocazione quella di Matteo Lancini, che nella splendida piazza di Carpi, nell’ambito del FestivalFilosofia, con migliaia di persone attentissime, ha cercato di dare una soluzione plausibile all’enigma degli adolescenti del Terzo millennio.
In una sala gremita di delegati e delegate, è stato presentato il giorno 17 settembre il Quarto Rapporto sulla Contrattazione di secondo livello, prodotto dall'area ricerca della Fondazione Di Vittorio insieme alla Cgil; Il rapporto si basa sull’analisi degli accordi
Ha finalmente visto le stampe il volume (monumentale per numero di pagine e per la quantità di aspetti e argomenti trattati) “Idee di lavoro e ozio per la nostra civiltà”.
Pubblicato da Firenze University Press e curato da un gruppo di lavoro coordinato da Giovanni Mari, il volume – forte di quasi duecento contributi – affronta il tema del “lavoro”
Nella giornata di oggi, venerdì 27 settembre, alle ore 17.30, nell’ambito della Festa del Tesseramento della CGIL di Roma e del Lazio, si terrà la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Letterario Giuseppe Di Vittorio, promosso dall’Iress Lazio insieme alla Cgil regionale e alla Fondazione Di Vittorio.
La Legge Calderoli va abrogata perché aumenterà i divari territoriali e peggiorerà le già insopportabili diseguaglianze sociali, a danno di tutta la collettività e, in particolare, di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e donne.
Scaricabile gratutitamente dal nostro sito il volume che raccoglie i risultati dell'inchiesta sul lavoro condotta dalla Fondazione Di Vittorio con un gruppo di lavoro di 34 ricercatori e ricercatrici e con tutte le strutture sindacali della Cgil, tra il 2021 e il 2022.
L'opera presenta un'analisi approfondita dell'inchiesta e descrive le caratteristiche principali del lavoro nell'epoca contemporanea, con dei focus analitici per temi e settori produttivi.
Il volume è curato da Daniele Di Nunzio e ospita una prefazione di Maurizio Landini e l'introduzione di Francesco Sinopoli (Presidente della Fondazione Di Vittorio)
Rivedi il dibattito dal titolo "Tra integrazione e cooperazione: quale futuro per l’Unione europea?" con Wolfgang Streeck, sociologo ed economista e direttore emerito dell'Istituto Max Planck, in occasione della XVa edizione di "LUCI SUL LAVORO", la manifestazione dedicata al mondo del lavoro, presso la Fortezza di Montepulciano, in provincia di Siena.
Dall’11 al 14 settembre presso Le Contemporaine all’Université Paris-Nanterre si terrà la 54° Conferenza dell’International Association of Labour History Institutions (IALHI) dal titolo Dealing with “activist artefacts”
Ventotene, luogo simbolo della nascita del progetto europeo, ospiterà il 7 settembre 2024 l'iniziativa dal titolo "Quale futuro per l'Europa". L'evento, promosso dalla CGIL nazionale, si terrà dalle ore 10.30 alle 13.00 presso la sala consiliare del Comune di Ventotene. Il dibattito partirà dal celebre Manifesto di Ventotene per riflettere sull'eredità dei padri fondatori dell'Europa, su cosa rappresenta oggi l'Unione Europea, e su quali prospettive si auspicano per il futuro, con particolare attenzione alle nuove generazioni e alle realtà territoriali.
Rilascio in versione open acces del primo numero della collana “A òpra. Annali di storia e studi della Fondazione Valore Lavoro”, dedicato alla storia orale del lavoro
Dal 1 all’8 agosto Sapienza Università di Roma e la città di Roma ospitano il XXV Congresso mondiale di Filosofia, organizzato dalla International Federation of Philosophical Societies (Fisp), dalla Società filosofica italiana (Sfi) e da Sapienza Università di Roma, che ha come tema generale Philosophy across Boundaries / La filosofia attraversa i confini.
In occasione dell’evento si prevede un afflusso di oltre 5000 partecipanti.
Nell'ambito del panel intitolato "Philosophy of Labour. Work and Democracy: Democratizing Work, Radicalizing Democracy" - curato da Giovanni Mari (Università di Firenze) e Giorgio Fazio (Sapienza Università di Roma) -, per la Fondazione Giuseppe Di Vittorio sarà presente in qualità di relatore Mattia Gambilonghi, dell'area Storia&Memoria.
Pubblichiamo l'aggiornamento annuale della "Carta della Qualità" FDV.
La vera crisi della democrazia è la crisi della partecipazione, che dipende dalla progressiva perdita di valore del lavoro voluta dal pensiero neoconservatore.
La “Via Maestra” per ricostruire la democrazia passa dalla demercificazione del lavoro e dall’allargamento della sfera dei beni comuni.
Pubblichiamo il link al sito CRS con il pezzo del Presidente Sinopoli dal titolo "Democratizzare il lavoro per democratizzare la società".
Lunedì 8 luglio 2024, dalle 14.00 alle 18.00, presso la CGIL di Bologna si svolgerà il convegno "INTELLIGENZA ARTIFICIALE: DEMOCRAZIA E LAVORO". Organizzato dalla CDLM-CGIL di Bologna, dalla CDLT-CGIL di Forlì-Cesena, dalla CGIL Emilia Romagna
Ripercorriamo i fatti che precedettero l'assemblea all'ex sala Borsa di Bologna, in cui l'allora segretario della Federazione Lavoratori Metalmeccanici (FLM) Bruno Trentin si confrontò con il movimento studentesco, nel racconto di Giuliano Cazzola pubblicato su Il Diario del Lavoro.
Il 6 luglio la Cgil, assieme alle associazioni della società civile, sarà nuovamente in piazza a Latina per una grande manifestazione nazionale contro il sistema del caporalato e dello sfruttamento nei campi.
Il corteo partirà alle ore 9.30 da via Vittorio Cervone per poi arrivare in Piazza della Libertà, dove il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, concluderà la manifestazione.
Una mobilitazione che segue quella regionale dello scorso 22 giugno proclamata, in occasione dello sciopero del settore agricolo, subito dopo la morte brutale di Satnam Singh.
Il Circolo Culturale Montesacro presenta il libro Il lavoro. Dalla rivoluzione industriale alla transizione digitale (Carocci editore).
Nel nuovo mercato dei lavori, con l’intelligenza artificiale spariscono vecchie professioni e se ne creano altre sempre più qualificate, si aprono nuove questioni etiche mentre si conferma il lavoro precario.
Le opere esposte, una selezione delle oltre 170 custodite presso la Camera del Lavoro di Genova, testimoniano l’evoluzione del tessuto urbano e industriale di Genova, la conquista di migliori condizioni di lavoro e di tutela di lavoratrici e lavoratori, per approdare al tema della Pace, intesa non solo come assenza di conflitto, ma anche come propensione della società civile alla solidarietà per l’inclusione e l’uguaglianza sociale, nel rispetto universale dei diritti umani.
Pubblichiamo il link all'intervista di Dominique Méda a margine della presentazione dell’inchiesta sul lavoro della Fondazione Di Vittorio.
Buon compleanno ANPI!
Di seguito l'articolo di Ilaria Romeo, responsabile dell'Archivio Nazionale CGIL, originariamente pubblicato su Collettiva.it
L’Associazione nazionale partigiani d’Italia nasce il 6 giugno 1944. Nel 2006 apre le iscrizioni anche ai non combattenti. Una realtà in continuo rinnovamento
L’Associazione nazionale partigiani d’Italia celebra oggi il suo 80esimo anniversario. Nata il 6 giugno 1944 a Roma, in un’Italia ancora occupata dai nazisti e dai fascisti, l’Anpi ha fin da subito assunto il ruolo di baluardo dei valori antifascisti e democratici, contribuendo in modo determinante alla lotta per la Liberazione e alla costruzione della Repubblica italiana.
L’Associazione nazionale partigiani d’Italia celebra oggi il suo 80esimo anniversario. Nata il 6 giugno 1944 a Roma, in un’Italia ancora occupata dai nazisti e dai fascisti, l’Anpi ha fin da subito assunto il ruolo di baluardo dei valori antifascisti e democratici, contribuendo in modo determinante alla lotta per la Liberazione e alla costruzione della Repubblica italiana.
Fondata da partigiani provenienti da diverse zone d’Italia, l’Anpi nasce in un momento buio per il Paese. La Resistenza sta attraversando uno dei periodi più duri della sua storia, mentre la popolazione civile subisce le atrocità nazifasciste. Eppure, in questo clima di terrore e incertezza, un gruppo di uomini e donne ha il coraggio di guardare al futuro e di gettare le basi per un’Italia libera e democratica.La prima testimonianza documentale rinvenibile nella storia dell’Associazione è un appello programmatico del 26 settembre 1944.